Dimmi che scherzi
Esistono mondi ancora inesplorati, geografie dell'anima che ignoriamo, codici comportamentali che inconsciamente rifiutiamo o che difficilmente riusciamo a decifrare. In uno di questi mondi vive Alberto, un bambino autistico che improvvisamente smette di parlare e di comunicare con il mondo esterno. Accanto a lui una bambina, Maria Linda, la sorella di Alberto, che lo guarda crescere senza mai diventare adulto e due genitori che gli dedicano la vita, rinunciando nel contempo alla loro. "Una volta, tra le lacrime, mia madre mi ha detto che lui sa, sente di essere diverso. Non può appartenere al nostro mondo, ma neanche al suo." È la voce di Maria Linda, che, con fatica, dolore, rabbia e disperazione conoscerà il mondo degli autistici, un "mondo altro" rispetto al nostro, non privo di forme di comunicazione e di espressioni, sebbene mutuate, di gioia e di dolore, solitudine e amore. L'autrice ci regala un percorso letterario nel quale confessa la sua incapacità di comprendere la diversità del fratello, il suo linguaggio alternativo alla parola, i suoi gesti eccessivi, mai misurati.
di Morsiani Maria Linda (Miraviglia, Reggio Emilia, aprile 2007)