Dal 1985 difendiamo i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. Per anni ci siamo battuti per far emergere nella società italiana la consapevolezza sui Disturbi dello spettro autistico e sull’importanza di adottare un approccio fondato sulle più avanzate conoscenze scientifiche per comprende e affrontare questa disabilità. Oggi siamo sempre più impegnati a vederne garantiti diritti in questi ambiti:
Foto: Calendario ANGSA 2017: "Cielo" di Marco T. 30 anni - Bastia Umbra.
La diagnosi precoce è importante perché consente di fare interventi tanto più efficaci quanto maggiore è la plasticità del cervello nei primi anni di vita.
- Promuoviamo attività e campagne rivolte a realizzare una diagnosi precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico.
- Sostenere e diffondere l’informazione tra il personale medico, della scuola e dell’assistenza per riconoscere i segnali precoci dell’autismo.
- Stimolare le amministrazioni pubbliche perché realizzino interventi e la “presa in carico” il più possibile tempestiva e adeguato nei primi anni di vita.
Per una Rete pediatria-neuropsichiatria infantile per la diagnosi precoce.
Anche grazie alle pressioni dell’Angsa si sta sviluppando una Rete pediatria-neuropsichiatria infantile per la diagnosi precoce dei disturbi del neurosviluppo. Leggi la notizia sul convegno di lancio della Rete pediatria-neuropsichiatria infantile per la diagnosi precoce.
L’inclusione scolastica delle persone con autismo può essere realizzata solo tramite un intervento competente e costante, attraverso un piano individualizzato e il legame con gli altri interventi sociali e sanitari così come previsto dalle normative che purtroppo non sempre
sono rispettate.
- Promuovere l’inclusione scolastica attraverso interventi competenti e costanti, l’adozione di un piano individualizzato e il legame con gli altri interventi sociali e sanitari. così come previsto dalle normative
- Creare un collegamento tra le famiglie e valorizzarne le potenzialità terapeutiche ed il valore essenziale, come primaria componente educativa.
Per una scuola inclusiva e di qualità che garantisca competenza e continuità.
Le posizioni di ANGSA sono state articolate nella “La proposta di legge per migliorare la qualità dell’inclusione scolastica” della FISH, elaborata anche con il nostro contributo, e proposta durante la discussione sulla riforma proposta dal Governo Renzi.
- 2. Mensa del centro estivo Kirikù Salsomaggiore (Parma).
Le persone con autismo necessitano di una presa in carico di tipo sociosanitario “ad elevata integrazione”, così come descritto nei Livelli essenziali di Assistenza (LEA) recentemente approvati anche grazie all’impegno dell’ANGSA.
- Ci battiamo per ottenere una tempestiva, coordinata e multidisciplinare “presa in carico” delle persone con autismo per tutto il corso della vita, la realizzazione del progetto individuale e la costruzione di una rete di servizi fondata sulle più avanzate conoscenze scientifiche.
- Coordiniamo, sostieniamo, incentiviamo e promuoviamo la nascita di strutture riabilitative, sanitarie, assistenziali, sociali, anche in modo tra loro congiunto; strutture diurne e/o residenziali idonee a rispondere ai bisogni delle persone con autismo.
- Stabiliamo rapporti di collaborazione, collegamento, convenzioni ed accreditamento con gli enti pubblici (ministeri, regioni, scuole, enti locali, ASL, ospedali, istituti di ricerca e cura ecc.) e privati o enti di terzo settore aventi analoghe finalità al fine di promuovere attività educative, sociosanitarie, riabilitative, sportive, avviamento al lavoro.
Per la piena attuazione delle Linee di Indirizzo per l’Autismo.
Con l'approvazione dell’Aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico, così come previsto dalla Legge 134/15 (Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie) e a seguito della pubblicazione, lo scorso anno, dei nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).
- Fondazione Marino Melito di Porto Salvo (RC)
Le Linee di indirizzo sui Disturbi dello spettro autistico già nel 2012 indicavano la necessità di realizzare, in ogni territorio, di centri specialistici per l’autismo e di “di idonee soluzioni residenziali e semiresidenziali” improntati a “logiche non istituzionalizzanti” e che garantiscano prestazioni ad alta integrazione sociosanitaria.
- Promuoviamo l’inserimento inclusivo nel proprio contesto sociale e nel mondo del lavoro attraverso il percorso di “presa in carico”.
- Sosteniamo e diffondiamo l’informazione sulle possibilità e la normative per inserimento lavorativo delle persone con autismo e con disabilità.
- Stabiliamo rapporti di collaborazione con gli enti pubblici, imprese e enti di terzo settore al fine di promuovere attività lavorative che includano persone con autismo.
Per i diritti delle persone nello Spettro autistico in età adulta.
Leggi il “documento di posizione” (Position statement) relativo allo spettro autistico in età adulta e la lettera di presentazione “I bisogni delle persone maggiorenni con autismo espressi dalle associazioni a Tutela dei diritti delle persone con autismo” di Angsa e Gruppo Asperger.
- La Semente - Angsa Umbria
L’autismo è una condizione non ancora pienamente conosciuta. Gli stereotipi e alcuni pregiudizi possono influire sul modo in cui ci si confronta con le persone con autismo, aumentando le loro difficoltà di integrazione.
- Sosteniamo e promuoviamo attività di informazione e comunicazione per aumentare la conoscenza dell’autismo
- Promuoviamo, in tutte le sedi, il principio dell’inclusione sociale, dell’autonomia e della vita indipendente delle persone con autismo
- Promuoviamo la diffusione di informazioni e competenze specifiche tra ricercatori e operatori sociosanitari ed educativi mediante corsi, convegni e pubblicazioni in coerenza con le definizioni accreditate a livello internazionale e con lo stato dell’arte delle più recenti conoscenze scientifiche.
- Cerchiamo di superare la stigmatizzazione e la discriminazione associata all’autismo che costituiscono il sostanziale ostacolo all’inclusione e alla qualità della vista delle persone con autismo.
- Proponiamo alle famiglie ogni utile informazione anche di carattere normativo, sanitario e sociale ed operando per rimuovere le cause di discriminazione e creare le condizioni di pari opportunità.
2 Aprile Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo
Il 2 aprile si svolge la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. Come ogni anno in molte città italiane e del mondo vengono illuminati di blu i più importanti monumenti a testimonianza della vicinanza della comunità alle persone con autismo e alle loro famiglie.
Tutte le associazioni Angsa disseminate nel territorio italiano organizzano in quella occasione convegni, eventi, iniziative pubbliche di informazione e sensibilizzazione.
Le ricerca scientifica è fondamentale per una condizione ancora poco nota per origine, condizioni e possibili interventi.
- Sostenere, stimolare e orientare la ricerca scientifica verso studi sull’autismo, le sue cause ed i possibili rimedi.
- Collaborare con società e équipe scientifiche per includere l’esperienza delle persone con autismo e dei loro familiari nella definizione delle linee di ricerca, degli obiettivi e dei risultati.
- Promuovere la diffusione delle conoscenze acquisite nei settori dell’assistenza sanitaria e sociale, nell’educazione scolastica e professionale e negli interventi mirati all’integrazione nella scuola, nel lavoro, nello sport e nella società.
Le famiglie delle persone con autismo, a causa delle specifiche difficoltà dei loro figli vivono la prospettiva del futuro con particolare angoscia.
- Promuovere e prevedere gli interventi necessari a garantire i diritti alle persone con autismo quando le stesse né i loro famigliari non sono in grado di tutelarne i diritti, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare.
- Stabilisce rapporti di collaborazione con gli enti pubblici, imprese e enti di terzo settore al fine di promuovere la realizzazione di progetti e strutture che garantiscano una di vita indipendente aperta alla società delle persone con autismo.
- Prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione, segregazione e maltrattamento nei confronti delle persone con autismo.
Per il diritto ad un progetto di vita indipendente.
La legge 112 del 2016 è una prima risposta agli incubi di noi genitori, prevedendo una serie di interventi per garantire i diritti e il sostegno alle persone con autismo quando gli stessi o i loro genitori non siano “in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare” (art. 2). Tra questi c’è il parziale finanziamento di percorsi di accoglienza in strutture piccole (massimo 5 posti) e con caratteristiche di tipo famigliare. Purtroppo l’attuazione di questa norma è attribuita alle Regioni che spesso ignorano questa opportunità. Angsa vigila sulla piena e uniforme attenzione della legge su tutto territorio italiano.
- Il Cammino di Santiago di Compostela in Spagna di ANGSA La Spezia