Giornata internazionale disabilità. Autismo: nonostante le buone leggi ancora troppe famiglie restano sole
In occasione della Giornata internazionale della disabilità, Angsa l’associazione costituita da genitori, familiari e tutori che dal 1985 è impegnata a difendere i diritti delle persone con autismo, sottolinea che molto è stato fatto e molto si sta facendo sulla strada di una maggiore consapevolezza rispetto alla disabilità in generale e all’autismo in particolare, ma molto resta da fare. Troppe famiglie nonostante leggi e finanziamenti restano ancora sole. I bambini con autismo e tutte le persone con un comportamento autistico meritano una particolare attenzione che spesso le istituzioni ancora oggi non riescono a garantire. E lo stesso discorso vale per gli adulti. Nel nostro paese abbiamo leggi avanzate che faticano però ad essere applicate come per la 134 del 2015 e dell’art.60 dei LEA del 2017”. Così il sistema nel suo insieme riesce a garantire assistenza solo a circa un terzo delle persone con autismo. La scarsa preparazione della scuola alla vita adulta e al lavoro rappresenta uno degli aspetti drammatici. L’impegno di risorse pubbliche è enorme, circa il doppio delle risorse analoghe, pur considerando le differenze del sistema scolastico, impiegate negli Usa pro capite di allievo con autismo, ma i risultati sono assai modesti. Tutti i dati disponibili certificano che il disturbo dello spettro autistico è in rapida crescita nel mondo e in Italia. In Australia i casi sono aumentati di 100 volte dall’inizio di questo secolo, dati simili si ritrovano anche per il Giappone e la Corea del sud.In Italia nella scuola primaria e secondaria sono passati da 43.000 nell’anno scolastico 2017-18 a 47.000 nell’anno 2018-19, ed il trend è in crescita come certificato da una ricerca Iss del 2019. In campo ci sono risorse ( 177 milioni complessivi per progetti sull’autismo, ma affinché queste siano efficaci in ogni parte d’Italia, come segnaliamo da tempo, occorre un coordinamento centrale dei Ministeri che garantisca uniformità agli interventi delle Regioni ed eviti sprechi. Che la Giornata internazionale dedicata alla disabilità sia un “memo” per andare oltre e superare ritardi.