Dalla comunità di Angsa vicinanza e solidarietà a Giovanni Battista Pesce
Dichiarazione di Giovanni Marino Presidente Angsa nazionale.
“La comunità Angsa esprime convinta vicinanza e forte solidarietà a Giovanni Battista Pesce presidente dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) impegnato da due giorni in uno sciopero della fame davanti alla sede del Dicastero della salute. Una forma di protesta estrema contro gli inaccettabili ritardi e rimandi nell’approvazione di una legge per dare piena cittadinanza e tutela a 550.000 persone con epilessia e alle loro famiglie. Più del 30% delle persone con epilessia versa in situazione di farmacoresistenza, assume cioè i medicinali, ma manifesta anche le crisi. Il presidente di Aice chiede una legge che riconosca un primo accesso e adeguate misure inclusive, per uscire dalla malsana clandestinità imposta a questa “malattia sociale”, come riconosciuta dalla nostra normativa. L’iter della legge è bloccato da un anno perché manca una relazione tecnica. Come genitori comprendiamo profondamente le ragioni del presidente di Aice Giovanni Battista Pesce per aver spesso subito sordità e lentezza delle istituzioni e la troppa accondiscenza e ascolto a chi riteneva la disabilità connessa allo spettro autistico di serie b”.