Autismo, partecipa al nuovo progetto di ricerca

Lo studio nasce dalla necessità di approfondire le conoscenze relative alle aree del cervello umano che intervengono nella patogenesi del disturbo dello spettro autistico. Una di queste sembra essere il cervelletto. Alcune ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che persone con un danno localizzato in quest’area cerebrale possono mostrare, oltre a disturbi motori, anche difficoltà di comunicazione e socializzazione.

Tali aspetti fanno parte del dominio della cognizione sociale, un’abilità che risulta compromessa anche nei soggetti con autismo e incide significativamente sulle relazioni interpersonali.

Lo studio ha quindi l’obiettivo di esplorare e caratterizzare le abilità di cognizione sociale, tra cui la capacità di riconoscere le emozioni e la capacità di simulazione e anticipazione di stati mentali, in soggetti affetti da una patologia del cervelletto e in soggetti adulti con autismo e funzionamento cognitivo nella norma. verranno messi a confronto i profili comportamentali dei due gruppi e mediante tecniche avanzate di neuroimmagini sarà possibile anche esplorare eventuali differenze dei rispettivi circuiti neuronali, ponendoli in relazione con il quadro comportamentale.

La dimostrazione del coinvolgimento del cervelletto nell’alterazione di specifiche componenti della cognizione sociale nei soggetti con autismo permetterà di approfondire le conoscenze relative alle basi neurobiologiche di tale condizione e di mettere a punto nuovi trattamenti.

Di seguito la brochure del progetto e come partecipare.

BROCHURE: //angsa.it/wp-content/uploads/2018/11/Brochure-autismo-web.pdf

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Una risposta

  1. Maria ha detto:

    Interessante spero si riesca a capire cosa lo provoca.

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