Autismo: nasce la rete pediatria-neuropsichiatria infantile per la diagnosi precoce

Il 4 novembre 2017 si è tenuto a Roma, nella sede dell’Istituto Superiore di Sanità un convegno dedicato alla “Costituzione della rete pediatria-neuropsichiatria infantile per la diagnosi precoce dei disturbi del neurosviluppo”. Questo obiettivo, come quello della realizzazione dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico’ e della legge sull’autismo, sono risultato anche delle azioni dell’Angsa e di altre associazioni che si occupano di disabilità e dei Disturbi dello spettro autistico. Nell’articolo della dottoressa Scattoni, ricercatrice Iss e coordinatrice dell’Osservatorio pubblicato su Il Sole 24 ore si legge:

I disturbi del neurosviluppo rappresentano una vera emergenza sanitaria che necessita di attività diagnostiche precoci e di interventi terapeutici tempestivi. A questo scopo, la costitituzione di un raccordo formalizzato tra i pediatri di libera scelta e i servizi di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza è oggi considerato un approccio strategico per operare attività di sorveglianza e di screening dei disturbi del neurosviluppo che rispondano alle esigenze di praticabilità e applicabilità alla realtà assistenziale del nostro Paese.

Nel programma del Convegno si legge:

Rilevanza
La costituzione della rete pediatria – neuropsichiatria rappresenta la cornice indispensabile per garantire la sorveglianza del benessere del bambino. In particolare, il raccordo formalizzato tra i pediatri e i servizi di neuropsichiatria infantile è considerato un approccio strategico per la diagnosi precoce dei Disturbi del Neurosviluppo, inclusi i Disturbi dello Spettro Autistico.
Ad oggi gli aspetti metodologici, organizzativi e clinico-operativi della rete pediatria-neuropsichiatria infantile sono diversi nelle differenti realtà regionali.
Scopo e obiettivi
Nell’ambito delle attività del progetto Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei Disturbi dello Spettro Autistico, si propone di realizzare un evento finalizzato prioritariamente al consolidamento dei raccordi tra i vari settori della rete sanitaria e metodologie organizzative che sostengano la presa in carico sanitaria e i percorsi di precoce inserimento educativo nella scuola dell’infanzia. Gli obiettivi del convegno sono quelli di:
  1. definire e condividere il razionale scientifico e i modelli operativi per la costituzione di un accordo tra diversi sistemi della rete curante, il significato del raccordo tra il sistema della rete curante e quello della scuola;

  2. identificare alcuni tra gli strumenti specifici e/o specialistici utilizzati per la sorveglianza del neurosviluppo e per la diagnosi precoce di disturbo dello spettro autistico, interventi abilitativi e riabilitativi;

  3. riconoscere i segnali precoci di allarme per un disturbo del neurosviluppo, le strategie di comunicazione con la famiglia, le caratteristiche del percorso di diagnosi e valutazione specialistiche per un disturbo del neurosviluppo;

  4. conoscere e confrontare criticamente le diverse esperienze di raccordo pediatria-neuropsichiatria in atto nel Centro e Sud Italia. Riflettere criticamente sulle valutazioni prospettiche e sulla definizione dei percorsi sulla base dei modelli organizzativi specifici per le peculiarità dei singoli territori.

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2 risposte

  1. ZIRIO EMILIO ha detto:

    esperienza asl 1 imperiese visita e diagnosi al compimento dei due anni giugno 2017 poi più nulla sino a ottobre,richiesta visita a Pisa stella maris lista di attesa intramoenia sei mesi per prima visita per eventuali analisi non si sà ?
    cosa può fare un genitore disperato oltre che rivolgersi a qualche psicologo privatamente?
    tante parole intervento precoce ma poi il nulla

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