2 aprile 2015: Ci siamo. Serata per l’autismo su Rai3

“Ci siamo. Serata per l’autismo” è1427124453556cisiamo-p l’evento che Rai3 promuove il 2 aprile per la VII^ Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo promossa dalle Nazioni Unite. Mentre tutto il servizio pubblico darà ampio spazio alla sensibilizzazione, Rai3 scende in campo con una trasmissione dove storie ed esperienze serviranno a comprendere meglio la condizione delle persone con autismo e delle loro famiglie.

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Nella stessa serata andrà in onda in prima serata e in prima visione televisiva anche il film “Pulce non c’è” del regista Giuseppe Bonito con Pippo Delbono, Marina Massironi, Piera Degli Esposti. Al centro della storia, raccontata dalla tredicenne Giovanna, c’è la sorellina Margherita, che in famiglia chiamano “Pulce”, la quotidianità dell’autismo e la solitudine nella quale troppo spesso si vengono a trovare le famiglie.

Un film italiano e una serata di storie ed esperienze per raccontare cos’è l’autismo ma soprattutto per prendere coscienza di come sia indispensabile che tutti facciano la loro parte per non escludere e per migliorare le condizioni di vita delle persone. In studio con Giovanni Anversa saranno soprattutto i racconti dei ragazzi, dei familiari, degli insegnanti, degli operatori e dei medici a rendere questa occasione un atto di testimonianza che si concretizza proprio a partire dal titolo: “Ci siamo”.  In diretta si apriranno finestre con la Sala Sinopoli all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con il Maxxi sempre a Roma ma anche con il Teatro Politeama di Palermo, con la Mole Antonelliana di Torino, dove artisti e famiglie romperanno il silenzio intorno alla malattia.

La serata parte intorno alle 21.10 con una prima parte di avvio dell’evento in diretta. A seguire andrà in onda il film “Pulce non c’è” e intorno alle 23.00 riprenderà la serata live fino alle 24.00

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Una risposta

  1. carla ha detto:

    No nessun commento, anche perchè quando la tua anima è pregna di dolore , di paura e di stanchezza… si anche stanchezza… di quella che dura da decenni, perchè sono decenni che ti prendi cura di tua figlia , perchè sai che è come avere un bimbo in fasce, sai che la tua presenza è la sua sopravvivenza, ma ti stai accorgendo che il tuo fisico reclama ll suo riposo, sta cedendo fisicamente
    e tu hai la preoccupazione di non potertelo permettertere, no nessun commento è utile ad alleviare l’angoscia che è dentro di te ogni giorno, ogni minuto

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